
Venezia vi conquista per gioco
Dopo i nostri recenti articoli sul Veneto, oggi vogliamo parlare della sua perla: Venezia.
Inutile ricordare che Venezia è la città di piazza San Marco e la sua basilica, dei bellissimi e romantici ponti sul Canal Grande, del palazzo Ducale, di innumerevoli meravigliosi musei. Venezia è la città delle gondole, del meraviglioso Gran teatro la Fenice, del lido e della laguna.
Venezia è questo, ma è anche altro, è anche divertimento ed è anche un po’…rischio. Infatti vanta tra gli altri un grande primato: ospita la casa di gioco più antica del mondo, aperta nel lontanissimo 1638. Quello che prima era il Ridotto di San Moisè, si è trasferito in seguito nella celeberrima sede di Cà Vendramin Calergi, un meraviglioso palazzo affacciato sul Canal Grande e aperto negli anni ’30.
Nel 1999 è stata aperta la nuova sede di Cà Noghera ed entrambi oggi sono estremamente frequentati sia dai cittadini che dai turisti di tutto il mondo, che vogliono tentare la fortuna su un tavolo verde o ad una slot machine tra le centinaia presenti. Con la sempre crescente offerta di giochi di casinò online legali, il gioco d’azzardo è tornato di moda anche nelle case da gioco non virtuali, restituendo a Venezia una parte del suo turismo di divertimento e fortuna, dopo alcuni anni di crisi.
Il casinò di Venezia, in particolare Palazzo Loredan Vendramin Calergi, nasconde inoltre alcuni interessanti aneddoti, tra cui quello di un delitto perpetrato ai danni di Francesco Querini Stampalia, nel 1658. Egli era nemico giurato dei tre figli del proprietario del palazzo, Vettor Calergi, i quali una notte rapirono l’odiato rivale e lo torturarono fino ad ucciderlo (secondo il mito, lo fecero sbranare da una tigre). Quando le autorità veneziane scoprirono la cosa, bandirono i tre fratelli dalla Repubblica, esilio che durò solo due anni, dato che i fratelli pagarono oltre 7000 ducati alla Serenissima, ottenendo il permesso di rientrare. Un palazzo davvero peculiare e decisamente rischioso. Restando nel macabro tema, nel palazzo di Vendramin Calergi è morto il celebre compositore Richard Wagner, che aveva affittato una parte del palazzo come residenza personale. Da allora, ogni anno viene suonata la sua musica nel giardino esterno come tributo.
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