
Soggiorno breve a Palermo: itinerario, cosa vedere in soli tre giorni
Se non avete mai visitato la città di Palermo e avete a disposizione davvero pochissimi giorni, non preoccupatevi perché con l’itinerario che oggi vi forniremo riuscirete a visitare il capoluogo siciliano nonostante il poco tempo a vostra disposizione. Forse non tutti sanno che secondo le stime dell’Unesco Palermo vanta il centro storico più grande d’Europa ed offre tantissimi monumenti, chiese e luoghi da visitare, per questo motivo per evitare di perdersi alcune delle chicche del capoluogo siciliano è bene avere una piccola guida su cosa visitare a Palermo.
Il primo giorno potrete trascorrerlo visitando proprio il centro storico e dunque organizzando una passeggiata tra le vie della città, ammirando i luoghi di attrazione principali, ma anche quelli meno conosciuti. Tra le vie più importanti del centro storico di Palermo, citiamo via Vittorio Emanuele che custodisce monumenti di una grande importanza come Porta Nuova, da dove ha inizio la strada del Cassaro ed era l’ingresso principale della città nell’antichità. Sempre nel centro storico è possibile visitare il Palazzo dei Normanni e la Cappella Palatina, costruita intorno al X secolo durante la dominazione araba e da sempre il centro del potere in Sicilia, ed oggi è sede del Parlamento siciliano. Impossibile non visitare la Cattedrale di Palermo, una sontuosa struttura la quale nel corso del tempo pare abbia subito infiniti ampliamenti e ristrutturazioni e proprio durante la dominazione araba venne trasformata in moschea, per poi ritornare alla funzione di chiesa.
Per quanto riguarda, invece, il secondo giorno questo potrebbe essere dedicato alla visita dei principali mercati storici di Palermo, ovvero il mercato di Ballarò, la Vucciria e il Capo; per avere un’idea più chiara vi diciamo subito che il Ballarò si trova nell’antico quartiere dell’Albergheria ed ha origini arabe, mentre la Vucciria si trova all’interno del quartiere Castellammare e rispetto al precedente e anche al Capo è di epoca più recente, ma comunque altrettanto famosa. Perdendovi in questi principali mercati storici di Palermo, potrete vivere la quotidianità dei palermitani assaggiando la cucina tradizionale, assaporandone i profumi e anche i sapori.
Il terzo giorno invece, potrebbe essere dedicato alla visita dei luoghi che si trovano nei dintorni di Palermo come ad esempio Monreale, che è un piccolo comune che fa parte dell’area metropolitana di Palermo dove è presente una cattedrale dall’impronta arabo-normanna considerata Patrimonio dell’Umanità grazie all’Unesco, ed infine Mondello che è praticamente la spiaggia più famosa della Sicilia e tra le località di mare turistiche più rinomate dell’intera regione.
Grazie a Viaggi-brevi.com è possibile, dunque, organizzare un viaggio di pochi giorni senza perdersi le principali attrazioni della località scelta.
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Palermo, la capitale di Sicilia è uno spettacolo di colori e profumi. Arte barocca e mercati di strada, fanno da scenografia ad un luogo che conserva intatte le tracce di popoli antichi. Teatri, cattedrali, piazze e monumenti raccontano i trascorsi prosperi del capoluogo siciliano. Il suo mercato storico, Ballarò, è un vero souk di suoni, voci e odori. Una scena gastronomica che fa di questa città il ponte ideale tra Europa e Africa. Street food e pasticceria locale condiranno il tuo viaggio a suon di arancini, crocchè, cannoli, e cassate, i massimi rappresentanti della cultura popolare palermitana. Cuore pulsante del Mediterraneo, Palermo è pronta a coinvolgere ogni viaggiatore in un viaggio memorabile, gustoso e prezioso. Scopri di più con i racconti della balena volante!
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