
Relax e benessere in Toscana: alla scoperta delle Terme di Chianciano
Benessere e bellezza costituiscono l’indissolubile binomio che rende celebre in Italia e nel mondo Chianciano Terme.
Cittadina della provincia di Siena, nel sud-est della Toscana, Chianciano è dalla notte dei tempi uno dei più noti centri termali del Belpaese.
Ma è anche uno dei borghi più incantevoli del cuore d’Italia, disteso sui declivi che digradano verso la Val di Chiana, a due passi da Chiusi e da Città della Pieve, “porta” dell'”Umbria che non ti aspetti“. Il caratteristico e antico centro storico si adagia su un colle, dal quale sovrasta gli eleganti e moderni quartieri sorti con l’affermazione del termalismo.
In effetti, le proprietà curative delle locali acque erano note già nell’antichità, tanto agli Etruschi quanto ai Romani: nel I secolo a.C., il celebre poeta Orazio qui soggiornò (presso l’antico stabilimento di Mezzomiglio) per beneficiarne, su prescrizione di Antonio Musa, medico dell’imperatore Augusto.
Nei secoli a seguire, le Terme di Chianciano hanno mantenuto inalterata la propria rinomanza, al punto da costituire il luogo di ambientazione di opere letterarie e cinematografiche: dapprima, di due novelle di Luigi Pirandello, che qui si recava abitualmente; poi, di “8 ½” (1963), capolavoro di Federico Fellini, altro grande estimatore dei locali centri termali.
Amenità del luogo, professionalità degli operatori, capacità di preservare le più antiche e profonde conoscenze coniugandole con le attuali pratiche di remise en forme: sono i caratteri che le Terme di Chianciano non hanno mai perso, e che anzi hanno saputo valorizzare nel corso della storia, in una sapiente gestione del relativo patrimonio idrologico. E sono i motivi per cui migliaia di persone, da ogni parte del mondo, annualmente qui si recano per recuperare o preservare il proprio benessere psicofisico.

I tesori di Chianciano Terme: le sue acque miracolose
Il territorio su cui sorge Chianciano è come un forziere colmo di tesori. Dal quale, però, è possibile attingere le ricchezze solo attraverso alcune fenditure. I tesori sono le sue acque e le fenditure sono le fonti da cui esse fuoriescono, ciascuna carica di proprietà benefiche e curative che le hanno rese celebri nei secoli.
Probabilmente la più nota delle acque delle Terme di Chianciano è l’Acqua Santa, la cui sorgente si trova presso l’omonimo parco, presso piazza Martiri Perugini.
Termale e minerale, l’Acqua Santa sgorga alla temperatura di 33°C ed è classificata come “bicarbonato-solfato calcica”. Utilizzata per terapie idropiniche, stimola il metabolismo e possiede rilevanti funzioni depurative e disintossicanti, nonché curative per patologie epatiche e delle vie biliari. Ne è prescritta l’assunzione, nell’ambito di un ciclo di almeno 12 giorni consecutivi, al mattino a digiuno.
Oltre che bevibile presso l’apposito punto mescita presso la sorgente, l’Acqua Santa è disponibile in bottiglie vendute presso le strutture delle Terme di Chianciano. È pure immessa nella grande distribuzione ed è possibile acquistarla online, chiedendone la consegna a domicilio.

In prossimità del Parco Acqua Santa, lungo viale delle Terme, si trova il Parco Fucoli. Qui è presente la fonte dell’Acqua Fucoli, che sgorga alla temperatura di 16,5° C: per tale motivo, si tratta di un’acqua minerale fredda, dal contenuto bicarbonato-solfato calcico.
Parimenti utilizzata per le cure idropiniche, è efficace contro l’osteoporosi. Stimola, altresì, la produzione e il deflusso della bile, oltre a possedere un’azione antinfiammatoria sulla mucosa gastroduodenale. In ragione di dette caratteristiche, viene assunta nel pomeriggio, a digestione completata.
A differenza dell’Acqua Santa, la Fucoli può essere bevuta solo alla sorgente, presso il relativo punto mescita.
Poco distante dalle precedenti, si trova la sorgente dell’Acqua Sillene, le cui proprietà erano già note ai Romani e, prima ancora, agli Etruschi. Al punto che questi ultimi celebravano i propri riti religiosi sulla collina ove si trova la sua fonte.
Acqua termale calda, scaturisce a ben 38,5°C e presenta un elevato contenuto di anidride carbonica, carbonato di calcio, bicarbonato e solfati. Si contraddistingue per una marcata efficacia antinfiammatoria sul sistema muscolo-scheletrico e per la propria azione eutrofica sulla pelle. Per detti motivi, è una componente essenziale nella preparazione dei fanghi termali per le cure delle patologie epatiche e artroreumatiche, oltre ad essere prescritta nella balneoterapia per la cura delle malattie vascolari, della pelle e a completamento della generalità delle terapie idropiniche.
Peculiare è, infine, l’Acqua Santissima: dalla temperatura alla sorgente di 24°C, è un’acqua ipotermale “bicarbonatosolfato calcica alcalino terrosa carbonica”.
Le sue proprietà le attribuiscono un’azione antinfiammatoria e sedativa sulla mucosa delle prime vie respiratorie e sull’albero bronchiale e la rendono efficace contro riniti, laringiti, sinusiti e tracheiti, nonché nei casi di bronchite cronica in cui siano controindicate le terapie inalatorie a base di acque sulfuree. Viene, pertanto, adoperata nelle terapie inalatorie, nell’aerosolterapia e nelle docce nasali.
L’Acqua Santissima è utilizzata presso la Direzione sanitaria delle Terme di Chianciano, in viale Roma.

Le Terme sensoriali, fra remise en forme e wellness food
Le Terme di Chianciano costituiscono un complesso di strutture ciascuna dedicata a specifiche attività. La loro scoperta può iniziare dalle Terme sensoriali, presso il Parco dell’Acqua Santa, in piazza Martiri Perugini.
Lo stabilimento è aperto al pubblico tutti i giorni, tranne il giovedì. L’ingresso avviene in tre turni (ore 10.00, 14.00 e 16.00 nei giorni infrasettimanali; ore 9.00, 14.00 e 18.00 nei weekend e per gli interi mesi di agosto e settembre; talvolta è organizzato anche un quarto turno, con ingresso alle 21.30), per cui è obbligatoria la prenotazione.
Nel biglietto d’ingresso, valido per tre ore e mezza, sono compresi telo e accappatoio, mentre è consigliato portarsi costume da bagno, cuffia e ciabatte (in ogni caso, venduti presso la cassa della struttura). Non sono ammessi bambini di età inferiore a 12 anni, mentre talune attività possono essere interdette alle donne in stato di gravidanza.

Le Terme Sensoriali perseguono l’obiettivo di garantire al cliente una totale remise en forme grazie alla depurazione, al rilassamento, al riequilibrio e all’energizzazione del proprio corpo e della propria mente.
Durante la permanenza, gli ospiti possono scegliere fra diverse esperienze, comprensive di aromaterapia, cromoterapia, musicoterapia, pratiche olistiche e percorso Kneipp. A tal scopo, presso lo stabilimento, sono allestite le cosiddette “20 meraviglie”: fra esse, due saune (finlandese ed etrusca), un bagno turco, la piramide energetica, il melmarium, l’ice crash, la camminata nel fiume, le nebbie fredde, la stanza del sale, la stanza del silenzio interiore, le docce sensoriali e di contrasto, oltre alle vasche sensoriali, a quella salina e alle vasche relax, da cui si gode un incantevole affaccio sul Parco dell’Acqua Santa. Suggestiva è anche la grotta della fonte, ove si può bere, godendo dei relativi benefici, la menzionata acqua.

Splendida è, poi, l’area relax interna, immersa nel verde del parco, ove è possibile rilassarsi all’ombra degli alberi o prendendo il sole, magari sorseggiando salutari tisane.
Altresì fondamentale è il Centro Benessere, ove sono previsti programmi per il dimagrimento, nonché anti-age e per il recupero dell’elasticità e della tonicità cutanea. Ogni trattamento avviene con l’ausilio di tecnologie e prodotti di cosmesi all’avanguardia, in combinazione con le più profonde conoscenze di naturopatia e medicina olistica, e sotto la supervisione di specialisti altamente qualificati.
I prodotti cosmetici della linea “Terme Sensoriali” sono peraltro acquistabili sia presso la struttura che online.
Nell’ottica di un completo percorso salutistico, è possibile unire alle esperienze sensoriali l’approccio al wellness food. A tal fine, viene organizzato un “percorso del gusto”, con un buffet a base di alimenti salutari, naturali e a chilometri zero (fra i quali, il pane toscano, il farro, i ceci, la bresaola di chianina, lo zafferano e l’olio), secondo un menu studiato dal prof. Nicola Sorrentino, noto specialista in scienze dell’alimentazione e dietetica. Le pietanze, servite all’interno di un’elegante sala da pranzo, sono preparate tenendo conto persino della disposizione e dei colori degli ingredienti, nel rispetto dei dettami della cromoterapia.
Per usufruire del percorso del gusto, occorre effettuare l’apposita prenotazione al momento dell’ingresso.

Le Piscine termali Theia: il “bagno degli Etruschi”
Presso la sorgente dell’Acqua Sillene, sul retro delle relative Terme, sorgono le Piscine termali Theia.
“Sillene” è l’adattamento di “Selene”, antica divinità lunare. Nella mitologia antica, “Theia” era la madre di Selene, titanide della luce, nota come “colei che splende fin lontano”.
In effetti, lo splendore di questo impianto colpisce sin dall’arrivo in via della Foresta, su cui si affaccia il suo ingresso e da dove già s’intravede parte dell’imponente complesso di vasche (nove piscine termali per complessivi seicento metri quadrati) alimentate dalla vicina fonte.
La struttura è aperta tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10.00 (il sabato e la domenica dalle 9.00) alle 20.00. Sono previste molteplici formule d’ingresso, con agevolazioni per le famiglie, oltre ad abbonamenti e pacchetti promozionali. Per i bambini sotto i tre anni l’ingresso è gratuito, mentre per quelli da tre a dodici anni è previsto un biglietto a costo ridotto. L’ordinaria durata del biglietto corrisponde a quattro ore di permanenza.

È obbligatorio l’uso di ciabatte e cuffie, che sono comunque vendute alla cassa. Presso quest’ultima è possibile noleggiare anche il telo e l’accappatoio. Negli spogliatoi sono presenti cassette di sicurezza, apribili e richiudibili con l’ausilio di appositi braccialetti magnetici, che vengono forniti all’ingresso e ai quali è abbinato un codice univoco per il singolo cliente. Anche per l’acquisto di prodotti e servizi all’interno dello stabilimento devono essere utilizzati i braccialetti, ove vengono caricati i pagamenti poi da saldare presso la cassa al momento dell’uscita.
La struttura è sormontata dal menzionato complesso di vasche, in parte all’aperto, in parte all’interno. Le piscine, contenenti Acqua Sillene con temperatura fra i 33 e i 36°C, sono munite di getti d’acqua cervicali, idromassaggio e percorso Kneipp. È presente anche un bar ristorante.

La struttura possiede anche un’area per bambini, con una piscina all’aperto e una coperta, oltre a giochi, a una vasca con le palline e ad animazioni in compagnia delle simpatiche mascotte Theiamilla (una giraffa) e Ippoltrone (un ippopotamo). Per i giovani ospiti da sei a dodici anni è prevista anche un’esperienza di avvicinamento all’ambiente termale, entro la “Grotta secca” e la “Grotta umida”, con condizioni di temperatura e di umidità a loro idonee.
Ad arricchire le Piscine Theia si trova il Centro benessere, munito di sauna finlandese, bagno turno, doccia emozionale e rasul, nonché un’area relax, ove è possibile sorseggiare tisane sdraiati su comode chaises longues.
Presso la cassa, è allestito anche uno shop ove sono acquistabili (così come online), l’Acqua Santa, i celebri “sali pronti di Chianciano” (un integratore a base della medesima Acqua Santa) e i prodotti cosmetici della linea “Terme Sensoriali” per il corpo e per il viso.

Curarsi alle Terme: le acque di Chianciano al servizio della salute
Le citate proprietà curative delle acque delle Terme di Chianciano sono messe a disposizione in particolare di quanti necessitino di terapie mediche per superare patologie o traumi fisiologici.
I trattamenti, alcuni dei quali effettuabili in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, sono anzitutto realizzati presso le storiche Terme Sillene, situate in piazza Marconi.
Sotto la supervisione di personale medico e con l’ausilio delle più moderne apparecchiature, sono qui eseguibili cicli – di regola, plurigiornalieri – di fangobalneoidroterapia (per le patologie dell’apparato digerente), idrocolonterapia (per la purificazione dell’intestino), fangoterapia artroreumatica (ideale per risolvere reumoartropatie, osteoporosi e lesioni post traumatiche), cure inalatorie (per le patologie alle vie respiratorie alte e basse) e bagni per vasculopatie periferiche.
Le Terme Sillene dispongono anche di una palestra, ove si tengono corsi di ginnastica riabilitativa e posturale, nonché di un centro di medicina dello sport.
Al contempo, le Terme di Chianciano dispongono di una Direzione sanitaria sita in viale Roma, comprensiva di un poliambulatorio dotato di un laboratorio analisi e attrezzato anche per la mineralometria ossea computerizzata. Presso la stessa, è presente il centro medico della UPMC Italy, specializzato nella medicina preventiva, nonché nella diagnosi e nella cura delle malattie del fegato, del cuore, del pancreas e per la prevenzione e la cura del diabete.
Si ringraziano per l’ospitalità e per le informazioni il direttore delle Terme di Chianciano Mauro Della Lena, la responsabile dell’Ufficio stampa e relazioni esterne Angela Betti, nonché tutto il personale degli stabilimenti visitati.
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Buon viaggio!
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