
Le più belle località sciistiche per un weekend invernale in Trentino
Questo è un articolo dedicato agli amanti della montagna ma anche a chi, pensando ad una vacanza, sogna automaticamente il mare. Per il prossimo viaggio – nel primo caso per dar spazio a questo amore, nel secondo caso a mò di terapia d’urto – potreste puntare ad un posto che, colorato di bianco, vi incanterà. Il Trentino Alto Adige offre moltissimo (sia d’estate che d’inverno) per tutti gli amanti della montagna e anche per chi vuole cominciare ad amarla. Per molti amanti dello sci e dello snowboard resta la meta più ambita soprattutto da gennaio a marzo. Visto che il territorio offre svariate opzioni – forse troppe! – vi offriamo alcuni spunti per farvi un’idea delle diverse località sciistiche (e non solo) e passare almeno un weekend innevato come si deve.
La Val di Sole
Per chi volesse riprendere o mantenere il colorito da spiaggia, come suggerito dal titolo, parliamo di un luogo che, trovandosi in direzione est-ovest è sempre assolato (anche se, come saprete, in generale è facile abbronzarsi in settimana bianca). Il comprensorio sciistico Folgarida-Marilleva in Val Di Sole, si trova a meno di un’ora di macchina da Trento ma è raggiungibile anche in treno. Chi dovesse scegliere il trasporto pubblico, avrà l’opportunità di attraversare ponti e immergersi in paesaggi da brivido. Nella Val di Sole avrete modo di godere di chilometri di piste innevate e accedere al famoso comprensorio di Madonna di Campiglio dove, volendo, potete arrivare con gli sci ai piedi direttamente da Marileva per poi sciare fino al passo del Grostè guardando il paesaggio al di là delle Dolomiti di Brenta. A questo punto immagino vi sentirete già sugli sci.
La Val di Sole è ricca di paesini tutti molto all’anvanguardia nel promuovere la propria storia contadina che ha prodotto una succulenta enogastronomia: polente, strangolapreti, canederli, formaggi, grappe, mele, e vino. Troverete quindi anche nella cucina tipica trentina, una buona motivazione per arrivare in cima fino al Passo del Tonale che ha un comprensorio sciistico piccolo ma più elevato (quindi neve fino a primavera) che comprende il ghiacciaio del Presena che a sua volta parte del massiccio Adamello-Brenta dove è possibile sciare fino a maggio. Per chi volesse dedicarsi allo sci di fondo suggeriamo oltre allo stesso passo del Tonale, anche le piste di Campo Carlo Magno, verso Madonna di Campiglio, dove nevica spesso e abbondantemente. Tutta la vallata inoltre è attrezzata di piste ciclabili lungo il torrente Noce percorribili con gli sci da fondo. Sappiate inoltre che, tra una sciata e l’altra, poteste incontrare qualche calciatore. Dimaro e Madonna di Campiglio sono infatti anche mete di ritiro e vacanza per molte squadre di calcio e sportivi, quindi occhio anche allo struscio serale.
Qualche informazione storico-geologica per quando, stanchi ma felici per aver scivolato da cima a fondo, vorrete saperne di più sul luogo dove vi trovate. La Val di Sole è interessante anche dal punto di vista paesaggistico: è percorsa dalla linea insubrica (cioè la congiunzione della placca europea con quella africana) le montagne del lato sud sono dolomitiche e formate da rocce bianche con pareti verticali di materiale calcareo che componeva gli atolli corallini del mediterraneo prima che emergesse l’Italia, invece sul lato nord (Peio, Rabbi) le montagne sono di dura roccia scistica (che si scrive davvero con una sola “i” ) di colore scuro che dà una forma piramidale al profilo montuoso.
Nei dintorni di Trento: il Monte Bondone e Andalo
Se invece preferite fermarvi in comprensori sciistici meno estesi potreste scegliere il comprensorio del Monte Bondone, sede del primo impianto di risalita (una slittovia) costruito in Europa nel 1934. Lì trovate anche il Giardino Botanico Alpino, un museo a cielo aperto della biodiversità dove crescono circa 2 mila specie tra piante e fiori. Altra zona consigliata è Andalo sul lago Molveno. Queste località sono più vicine a Trento rispetto alla Val di Sole e per questo sono spesso preferite dai cittadini del capoluogo Trentino.
Val di Non e Monte Cevedale

Famosa per vigne e mele, la Val di Non sembra un po’ il luogo perfetto dove portare tutta la famiglia. Le piste sono più che adatte ad imparare ad usare gli sci, oppure darsi al pattinaggio, o magari saltare su una carrozza trainata dai cavalli (a quanto pare non succede solo nei film). Se volete fare qualcosa di diverso sulla neve, potreste anche allenarvi ad usare le ciaspole e poi magari partecipare alla Ciaspolada , non si sa mai vinciate proprio voi un giorno. A seconda del periodo in cui decidete di immergervi in questo quadretto trentino, potreste partecipare alla Pomaria , la grande festa del raccolto, che magari vi fa affezionare e poi tornate in primavera ad adottare un melo dal quale raccogliervi direttamente le mele in autunno. Se vi viene voglia di castelli fate un giretto a Clès. Il magnifico castello di questo paesino si affaccia sul lago artificiale di Santa Giustina che riempie una gola profondissima. Basta affacciarsi dalla diga per avere i brividi.
Se vi va infine di vivere un record trentino, potreste sperimentar lo sci d’alpinismo sul Monte Cevedale che con i suoi 3769 metri, pare sia la cima più alta del Trentino. I comuni di riferimento – magari dove cercare alloggio – sono Cogolo e Peio. Lì trovate un altro piccolo comprensorio sciistico e potete accedere alla valle che risale il torrente Noce, la porta di accesso al massiccio del Vioz-Cevedale.
Natura e terme dopo la neve
Dal momento che dopo la sciata vorrete anche cambiare attività o magari avere delle motivazioni per convincere a venir con voi quell’amico che degli sci non vuol proprio saperne, dedichiamo anche un approfondimento ad altri aspetti della montagna. Tra le bellissime valli trentine, ce n’è una che non è stata toccata dall’euforia per la costruzione degli impianti sciistici, in quanto famosa per le acque termali: la pittoresca Val di Rabbi, nel Parco Nazionale dello Stelvio, che merita una sosta per concedersi una pausa dal biancore sportivo a cui vi sarete abituati in Val di Sole. Vi avevamo avvisati che in Trentino ci sono troppe opzioni, ora sta a voi sperimentare, viaggiare e magari condividere con noi le vostre esperienze tra cime e vallate in qualunque stagione.
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