
Pienza, la città ideale della Val d’Orcia
Pienza è forse il centro più importante della Val d’Orcia, la stupenda e verdissima valle in provincia di Siena, e il suo centro storico è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1996. Questi sono solo due dei tanti motivi per cui visitare Pienza, un borgo piccolo ma sicuramente molto ricco di arte e storia.
Il borgo, infatti, ha una storia un po’ particolare (che io ho scoperto anche grazie a un’anziana signora che, dal balcone di casa sua, mi ha gentilmente raccontato qualche curiosità): fino al 1462, il borgo era un piccolo centro di nome Corsignano che, nel 1405, diede i natali a Enea Piccolomini. Anni dopo il signor Piccolomini divenne papa (Papa Pio II), il quale decise di salvare il suo paese natale dal degrado, ristrutturandolo profondamente e trasformandolo in città ideale. Pienza, infatti, è uno dei primi esempi di città ideali rinascimentali!
La ristrutturazione del borgo fu affidata all’architetto Bernardo Rossellino ma, purtroppo, la morte prematura di entrambi i personaggi portò al blocco del progetto. Ciononostante, oggi Pienza vanta una pianta urbana molto armonica e proporzionata, abbellita da sontuosi palazzi medievali, strade ampie alternate a stretti vicoli, e stupende attrazioni in stile rinascimentale.
Il fulcro del paese è Piazza Pio II, dove si trovano alcuni dei più importanti monumenti di Pienza: il Palazzo Comunale con un bel loggiato, il sontuoso Palazzo Piccolomini e il Duomo. Palazzo Piccolomini, uno dei simboli della città ideale di Pienza e antica residenza papale, ha come principale caratteristica una loggia con un meraviglioso giardino, da cui ammirare uno dei più bei panorami di tutta la Val d’Orcia. Pensate che questo palazzo fu anche scelto da Zeffirelli per girare alcune scene del suo Romeo e Giulietta! Il Duomo, o Cattedrale di Santa Maria Assunta, fu costruita anch’essa nel periodo di rinnovamento del borgo (1459-1462), in stile gotico ma con una stupenda facciata rinascimentale in marmo.
Oltre alla visita delle sue principali attrazioni, Pienza merita di essere vissuta con passeggiate senza meta, attraversando alcuni dei suoi pittoreschi vicoli dai nomi molto particolari, come Via del Bacio, Via dell’Amore o Via della Fortuna. Una cosa da fare assolutamente, secondo me, è una passeggiata lungo Via Santa Caterina, un sentiero sterrato da cui ammirare l’ennesimo panorama mozzafiato, costituito da colline dalle mille sfumature di verde, casali in pietra e cipressi disposti su lunghe file ordinate. In questi luoghi sono state girate alcune scene del film Il Gladiatore! Oppure, potete fare una passeggiata verso la Pieve di Corsignano, costruita intorno al VII secolo e recante la fonte da cui venne battezzato Papa Pio II.
Infine, non posso non citare una delle attrazioni più importanti per me: il cibo tipico. Il Pecorino di Pienza è famoso in tutto il mondo per la sua bontà e la sua altissima qualità. Ve lo assicuro: non appena oltrepasserete la porta d’ingresso al centro storico, il profumo di pecorino vi pervaderà, accompagnandovi ovunque durante la vostra esplorazione di Pienza. Ci sono moltissime botteghe dove assaggiare e acquistare le famose forme di pecorino, venduto a diversi livelli di stagionatura. Se raggiungete Pienza a settembre, non perdetevi la Fiera del Cacio, con degustazioni e manifestazioni legate a questo buonissimo formaggio!