
Una passeggiata ad Albarracin, il borgo di Spagna
Quello che più che amo di un viaggio è andare alla scoperta di luoghi poco noti e fuori dalle grandi mete turistiche, come Albarracin, un piccolo borgo della provincia di Teruel, Aragona in Spagna, conosciuto come il borgo di Spagna, almeno a detta degli spagnoli.
Un borgo che ha trovato un angolo di pace e tranquillità, lontano dai rumori della città. Poche le persone per le strade, diverse le case ormai disabitate, il borgo non offre molte possibilità, le persone presenti non hanno molti punti di incontro se non i pochi bar presenti.
Ma Albarracin è un borgo meraviglioso, lontano dall’immagine impressa nella mia testa che ho della Spagna e delle sue città, ricche di colori e “festosità”. Albarracin è discreta e silenziosa, arroccata in collina, circondata dal Rio Guadalaviar e da mure difensive, fatto di salite e discese tutte rigorosamente senza asfalto. Albarracin è caratteristico per le sue case addossate costruite in pietra e legno con piccoli balconi e i portoni di legno.
L’intero paese sembra non avere regole geometriche, linee, angolazioni, prospettiva, tutto è fuori dagli schemi!
Passeggiare lungo i suoi vicoli è come tornare indietro nel tempo, in cui tutto scorreva lentamente, prima che le nostre vite iniziassero ad essere troppo veloci, senza avere più un attimo di respiro e possibilità di fermarci ad osservare ciò che ci circonda. Qui no, il tempo ha uno scorrere lento ed è quasi d’obbligo respirare in profondità ogni attimo.
Se vuoi scoprire questo borgo splendido prenota il tuo alloggio, non ti rimane che scoprire cosa c’è da vedere continuando a leggere.

Cosa vedere ad Albarracin
Albarracin, monumento nazionale dal 1961, racchiude in sé, tra i suoi vicoli e le sue case, le storie delle persone che l’hanno vissuta e che l’hanno reso un borgo straordinario, tanto che oggi è in lista per essere proclamata Patrimonio dell’Umanità.
Diversi sono i punti di interesse, di seguito riporto solo i più importanti, dove soffermarsi con un po’ più di attenzione:
Casa de los Navarro de Arzuriaga (detta anche Casa Azul) – la storia racconta che il padrone della casa si innamorò di una dama andalusa che non voleva andare a vivere ad Albarracin perché non le piaceva quella terra. Allora lui, talmente innamorato di lei, che fece dipingere la casa in stile andaluso in modo da farle piacere.

Casa de Julianeta – rimanere stupiti, arrivati tra Portal de Molina e calle de Santiago, dalla irregolarità di questa casa di pietra e legno e dalla sua pendenza. Rilasciando a chi la guarda un senso di disequilibrio.
Calle de Molina – tipica strada stretta, tanto che le case sembrano toccarsi tra di loro, ma di larghezza sufficiente per il passaggio dei carri.

Plaza Mayor e il Municipio – luogo dove Albarracin si riunisce durante le festività…da qui si apre uno dei diversi belvedere sul fiume Guadalaviar e il verde tutt’intorno.
L’architettura delle case – con uno sguardo alle finestre, portoni e alle porticine

Belvedere – in diversi punti del borgo sono presenti degli angoli dove poter ammirare il panorama che circonda Albarracin. Non dimenticatevi di scoprirli.
Torri e Mura – Albarracin è circondata da mura difensive di origine araba che si estendono lungo il monte fino ad arrivare al borgo, intervallata da torri, tra le quali molto meritevole la Torre del Andador che invece risale all’epoca romana.
Cattedrale del Salvatore (1500) – dalla caratteristica cupola dalle ceramiche azzurre e oro
Passeggiare lungo il fiume Guadalquivir – è presente un suggestivo sentiero (circa 45 minuti per percorrerlo) che costeggia le sponde del fiume, una passeggiata tra il verde e il suono del fiume che scorre.

Informazioni utili
Un ottimo modo per iniziare a visitare Albarracin è mediante visita guidata in cui verranno illustrate le storie e i significati dei vari edifici presenti e che caratterizzano il borgo. Le informazioni sugli orari si possono chiedere all’Ufficio informazioni turistiche.
L’ufficio informazioni turistiche si trova all’inizio del borgo in Carrer San Antonio, dove si trova anche un ampio parcheggio.
Dove si trova
A circa 30 minuti da Teruel, percorrendo la N-234 per poi seguire la A-1512 seguendo le indicazioni per Albarracin, quest’ultima è una strada tutta curve (da fare attenzione) ma con degli scorci veramente incantevoli.
Come arrivare
L’unico modo per raggiungere Albarracin è in auto.
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