
Meglio un viaggio assicurato… che un viaggio rovinato
Che i viaggi siano la realizzazione di un sogno non si mette in dubbio, quello che però non è da sottovalutare è l’organizzazione, considerato che un dettaglio che va storto può trasformare in un attimo il miglior sogno nel peggiore incubo. Tra questi dettagli uno dei più preziosi è quello legato all’assicurazioni viaggi che deve rispondere alle esigenze del viaggiatore ma anche della destinazione che si è scelto di visitare. C’è da dire che questo è un tema delicato perché non è così difficile perdersi nella moltitudine di tipologie e di proposte assicurative che se non si hanno le idee chiare è difficile tener sotto controllo.
L’importanza dell’assicurazione viaggi ancora troppo spesso viene sottovalutata perché considerata superflua. Sono ancora molti infatti quei turisti che si chiedono cosa la facciano a fare, considerato che non succede mai niente. Non c’è niente di più sbagliato perché è noto che siano proprio i viaggi a essere una delle occasioni in cui accadono più imprevisti. Non è necessario che si tratti di inconvenienti seri, basta anche soltanto lo smarrimento di un bagaglio e la vacanza è già rovinata.
Perché correre rischi se è possibile almeno evitare di spendere di più?
Come si sceglie l’assicurazione viaggi
Appurato che stipulare un’assicurazione viaggi serve a mettersi al riparo da inconvenienti che sono sempre all’ordine del giorno, è necessario sapere come si sceglie quella migliore per le nostre esigenze.
1. Scegliere la compagnia assicurativa. Com’è noto oggi esistono più soluzioni anche per quanto riguarda le compagnie che sono quelle tradizionali e quelle online. Quelle online permettono di avere preventivi personalizzati in pochi minuti, quindi la loro forza è la rapidità. Quelle tradizionali puntano sul rapporto umano con l’operatore. La scelta dipenderà da quella che ci infonde maggiore affidabilità.
2. Scegliere la tipologia dell’assicurazione. Solitamente sono disponibili formule all inclusive o quelle di sola copertura del bagaglio e la polizza medica. Il consiglio è quello di optare per quella all inclusive ma tutto dipende da ciò che cerchiamo e dalle proposte della compagnia scelta.
3. Massimale e sottomassimale. Entrambi indicano la soglia massima di risarcimento. È importante accertarsi che l’offerta economica sia adeguata alla copertura.
4. Franchigia. Prima della scelta è bene accertarsi com’è organizzata dalla compagnia. Si tratta di un costo a carico dell’assicurato presente in diversi contratti di assicurazione viaggio.
5. Personalizzazione. È consigliato optare per la compagnia che propone questa formula personalizzata in base alla tipologia del viaggio, delle esigenze e dei viaggiatori.
A cosa serve?
In poche parole assicurarsi serve a risolvere vari problemi. Principalmente serve a coprire eventuali spese extra per cure mediche o ricoveri, ad anticipare denaro per alcune necessità, a ricevere un rimborso in caso di volo cancellato o in eccessivo ritardo così come per la perdita del bagaglio e il furto, a godersi la vacanza senza stress legati a dover pensare a cosa fare in caso di imprevisti. Per fortuna l’assicurazione pensa al posto nostro a risolvere problemi e inconvenienti. Del resto è esattamente a questo che serve.
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