
Marrakech e il deserto in quattro giorni: Il Marocco dei colori, dei profumi e dei sapori
A Marrakech il tempo sembra davvero essersi fermato. Marrakech ti accoglie con calore e ti fa girare la testa con il suo turbinio di colori, profumi, sapori.
Non appena avrai messo piede dentro la medina, ti ritroverai catapultato in una realtà difficile da immaginare se non la vivi in prima persona.
Caotica di giorno, attraente e rumorosa di notte, la città si trasforma al calare del sole per avvolgerti nella sua magia e trascinarti nel vivo della cultura Marocchina.
Nominata Capitale Africana della Cultura 2020, Marrakech è una meta imperdibile e se stai pensando di andare a visitarla, una notte nel deserto del Sahara è decisamente un’esperienza che ti consigliamo di fare.
Qui di seguito ti diamo degli spunti tramite l’itinerario che abbiamo studiato sul posto, anche se, lasciaci dire, quattro giorni bastano appena per scoprire la bellezza e l’originalità di queste zone!
Se scegli di regalarti un’esperienza unica e completa e non ti va di affrontare queste zone in solitaria, ti aspettiamo per il nostro tour di 7 giorni, dal 29 Settembre al 5 Ottobre 2020 ti portiamo a scoprire il Marocco!
Marrakech in quattro giorni: cosa vedere il primo giorno
Il Menara International Airport sarà il tuo punto di arrivo e dista dal centro appena 4km.
Per esperienza possiamo dirti che i controlli alla dogana aeroportuale sono molto lenti quindi porta pazienza, ma una volta superati potrai raggiungere il centro città in appena 15 minuti di guida.
Puoi affidarti ai taxi, se non hai un transfer privato magari organizzato dal Riad che ti ospita, anche se i taxisti tendono ad applicare la “nuova tariffa fissa” (15€). L’alternativa low cost è il bus, al costo di 3€, che impiega circa 40 minuti per raggiungere la medina.
Il primo giorno in Marocco sarà una vera esplosione di colori, suoni e sensazioni.
L’arrivo sarà proprio la piazza Jemaa El Fna, un concentrato di vitalità a qualsiasi ora della giornata. Di giorno si riempie di mercanti, artisti di strada, cantastorie e incantatori di serpenti; la sera lo spazio è dedicato ai banchetti di cibo.
Il primo giorno potresti dedicarlo alla visita dei due palazzi reali: Palais de Bahia e Palazzo El Badi.
Il primo è una delle opere architettoniche più suggestive della città. Si tratta di un vero e proprio labirinto di 150 stanze decorate che si affacciano su cortili e giardini, fatto realizzare nel 1880 dal grand visir Abdelaziz Si Moussa per ospitare le sue 4 mogli, 24 concubine e i relativi figli. L’ingresso costa 7€ a persona.
Del secondo, invece, rimangono solo delle rovine e un ampio cortile a farti immaginare quanto quest’opera fosse, in passato, sontuosa e decorata con materiali pregiatissimi. Anche in questo caso l’ingresso è 7€ a persona.
Altra tappa imperdibile per il primo giorno a Marrakech è il souk, il mercato che si estende per chilometri tra stradine e cunicoli, dove perdersi è scontato e contrattare è la regola d’oro.
I marocchini sono abili commercianti e la contrattazione è insita nella loro cultura, quindi potrebbero addirittura offendersi se non provi a rilanciare il tuo prezzo.
La frenesia del souk, tra confusione, motorini che ti sfrecciano accanto incuranti e vari profumi di cui la città è piena, ti metterà un po’ di fame.
Concediti una cena presso uno dei ristoranti che circondano la piazza Jemaa El Fna e assicurati di assaggiare: la tajine, il cous cous, la pastilla, e il profumatissimo thè alla menta, la bevanda del Marocco per eccellenza.
Marrakech in quattro giorni: l’escursione nel deserto del Sahara
Il secondo e il terzo giorno potresti dedicarli al bellissimo e suggestivo deserto del Sahara, visitabile nelle zone di Merzouga o di Erg Chegaga.
Il deserto di Merzouga dista dal centro di Marrakech circa 600 km, è raggiungibile in 9 ore di macchina, anche se in genere il tragitto viene intervallato da alcune soste fondamentali.
La prima fermata è quella dei Monti Atlas; al passo montano del Tizi n’Tichka, infatti, attraverserai la catena montuosa più alta del Marocco che si estende fino alla Tunisia, passando per l’Algeria. Da qui inoltre i 2500 metri di altezza regalano uno scenario senza fiato.
Una volta superato il panorama montuoso raggiungerai l’alcazar di Ait Ben Haddou, la tipica cittadina sulla montagna dale case in argilla, set cinematografico di alcuni colossi di Hollywood come Games of Thrones, Il Gladiatore, La Mummia, Agente 007 ecc.
Un tempo fungeva da dogana per gli affari che transitavano dal deserto al Marrakech e viceversa. L’ingresso all’alcazar è gratuito.
Chilometro dopo chilometro il paesaggio muterà continuamente, tra distese di verde rigoglioso che lasciano spazio alla terra brulla e arida.
Attraversa la cittadina commerciale di Ourzazade e rifocillati tra le Gole Dades e del Todra (nessun ingresso da pagare) dove i due fiumi hanno scavato un canyon tra le rocce.
Un altro centinaio di chilometri e avrai raggiunto la destinazione: il deserto di Merzouga.
Goditi una notte in una tenda berbera, e non dimenticare di guardare in alto: i cieli qui sono stellati come vedrai poche volte in giro per il mondo.
Marrakech in quattro giorni: l’ultimo giorno in città
Al rientro in città probabilmente ti rimarrà del tempo libero, che ti consigliamo di dedicare ad una veloce visita alla Moschea di Kotubia (visitabile solo esternamente). Un’altra tappa che potresti voler fare è quella delle Tombe Saadiane, un complesso di tombe riscoperto nei recenti secoli dove potrai ammirare una delle architetture più particolari di tutto il Marocco. Il cortile tuttavia è molto piccolo e ci si mette poco a visitarlo, motivo per cui i 7€ di ingresso potrebbero essere un prezzo leggermente eccessivo, seppur giustificabile.
Se hai del tempo rimanente potresti valutare l’idea di fare un salto ai giardini di Les Jardins Secret, un giardino botanico appena fuori dal centro città.
Di una cosa siamo assolutamente certi tuttavia: non importa quanto tempo hai in Marocco, non sarà mai abbastanza per saziarsi della sua follia ed originalità, e non allieverà in alcun modo la tua voglia di tornarci non appena lo hai lasciato.