
Le 5 esperienze da fare all’aria aperta in Liguria
Un’altra Liguria, per gli amanti del turismo attivo. Sempre vicina al suo mare cristallino e agli scorci unici che solo l’incontro tra questa sottile striscia di terra e le acque cristalline del Tirreno sa regalare. Una regione inedita lontana dalle spiagge affollate, fatta di boschi, animali selvatici e borghi suggestivi. Ecco 5 cose da fare in Liguria con l’arrivo della bella stagione, rigorosamente all’aria aperta.
Un’escursione di horsewatching ammirando i cavalli dell’Aveto
Nel parco naturale regionale dell’Aveto vivono liberi e selvaggi da oltre 15 anni dei cavalli selvaggi dal passato affascinante. Noi di Gente in viaggio li seguiamo da tempo e ne siamo rimasti folgorati. L’attività di horsewatching inizia a più di mille metri di altitudine con una grandiosa escursione che attraversa la Val d’Aveto, sovrastata dalle cime più alte dell’Appennino ligure come il Monte Maggiorasca e il Monte Penna. Attraversata da una fitta rete di sentieri che si collegano oltre che con l’Alta Via dei Monti Liguri, anche con la Val Trebbia e con i percorsi che scendono in versante emiliano la Val d’Aveto è, in tutte le stagioni, un vero paradiso per escursionisti e amanti delle discipline outdoor.
Pedalare lungo la Riviera ligure
La Liguria è una mecca indiscussa del ciclismo. La Milano-Sanremo non è solo una delle corse su due ruote più famose del nostro Paese ma è anche una tra le più suggestive. E così non c’è appassionato che rinunci a godersi il paesaggio stupendo della Riviera: le colline fiorite di mimose, il mare che batte giù a strapiombo, gli ulivi accarezzati dai raggi del sole.Tra le tappe più gettonate dagli sportivi il durissimo Capo Berta che si può evitare facendo “l’Incompiuta”, una strada litoranea completamente piatta che consente di aggirare il capo.
Altre cose da fare in Riviera:
Nordic walking park a Laigueglia
Chi conosce la Liguria per il suo mare avrà certamente frequantato Laigueglia, uno dei borghi più belli d’Italia. Eppure non molti sanno che intorno alla cittadina ci sono alcuni dei sentieri più apprezzati dagli amanti del trekking e delle passeggiate. Laigueglia oggi è anche uno degli spot preferiti dai praticanti del nordic walking grazie all’istituzione di un vero e proprio parco dedicato. Trattasi di un insieme di 6 percorsi (con vista mozzafiato) tra la spiaggia, le mulattiere ed i sentieri che circondano il borgo, di diverso grado di difficoltà, accuratamente segnalati da cartellonistica dedicata.
Cultura e gastronomia nel parco dell’Antola
il Monte Antola si trova proprio alle spalle di Genova ed è un vero tesoro a portata di mano per chi ama immergersi nella natura e scoprire i sapori tipici della montagna. I suoi sentieri sono perfetti per mettersi alla prova con delle avvincenti pedalate in Mountainbike ma inutile dire che ce n’è davvero per tutti: per chi cerca nuove vie di arrampicata, per gli amanti del turismo astronomico e della cultura. Infatti, tra i laghetti incontaminati e i fiumi che scorrono veloci, si scorgono i castelli a guardia degli antichi borghi rimasti intatti. Da non perdere Pentema, dove il tempo sembra essersi fermato 300 anni fa.
Camminare tra cantine e frantoi lungo la via Francigena spezzina
Conosciuta in tutto il mondo per le Cinque Terre la provincia de la Spezia come tante terre di confine ha ancora segreti da svelare. Tra i più affascinanti quelli che raccontano dell’antica via Francigena che è possibile ripercorrere caminando lungo le suggestive tappe che attraversano il territorio spezzino al confine con la Toscana da Santo Stefano di Magra sino a Luni. Qui in terra di ulivi e vigneti si trova anche una delle aree archeologiche più importanti del nord Italia: l’area Archeologica del Castello della Brina.