
Itinerario per cinefili nella New York di Woody Allen
Il rapporto tra New York e il cinema è simile a un indimenticabile storia d’amore. La prima volta che sono stata a New York ogni strada, ogni angolo era riconoscibile; tutto mi era familiare come se fossi sul set del mio film preferito. So che non sono l’unica ad aver provato queste sensazioni la prima volta che ho messo piede nella Big City, questo perché sin da piccoli siamo abituati a vedere quelle strade brulicanti di gente, gli imponenti grattacieli e i taxi gialli. New York è una città stupenda, che occupa un posto molto speciale nel mio cuore e che ritrovo spesso nei miei film e libri preferiti per questo mi piace scoprirla proprio attraverso le location che animano questi mondi immaginari. Di seguito ti propongo un itinerario in 10 tappe per scoprire la New York di Woody Allen, il regista che più viene associato alla grande mela e che si è spesso prodigato in lodi e dichiarazioni d’amore per la città. Mi raccomando, prima di seguire questo itinerario guarda tutti i film citati (ma anche quelli non citati!).
10 tappe in città dove rivivere i film di Woody Allen
Un itinerario dedicato a Woody Allen a New York non può che partire dalla famosa panchina di Queensboro Bridge dove Woody Allen e Diane Keaton, nel film Manhattan, si siedono a parlare di quanto sia bella New York all’alba. Purtroppo quella panchina non esiste però il meraviglioso panorama sul ponte non è cambiato!

Woody Allen è molto affezionato ai musei newyorkesi che appaiono spesso nei suoi film come il MOMA, o più precisamente la sala delle sculture del MOMA, dove Isaac e Mary s’incontrano per la seconda volta sempre nel film Manhattan, e il Metropolitan Museum of Art che fa da sfondo a diverse vicende del film Un giorno a New York.
Se hai amato Pallottole su Broadway potresti andare al Belasco Theater e goderti un meraviglioso spettacolo. Se invece è Io e Annie il tuo film preferito la 68th strada è la tua via, è qui infatti che abita Annie Hall. Per gli appassionati dei luna park il film di Woody Allen da vedere in assoluto è La ruota delle meraviglie girato a Coney Island ricreando le ambientazioni del passato. È bellissimo scovare tutte le differenze tra il film e la vita reale!

Proseguendo nell’itinerario vai a Madison Square Garden, olimpo delle gare sportive ma anche location del film il Misterioso Omicidio a Manhattan, oppure fai una bella pedalata a Central Park, location di molti film newyorkesi del regista.
Se i soldi per te non sono una problema, alloggia al Waldorf-Astoria Hotel che, oltre ad essere la location del film Crimini e Misfatti, è stata la casa provvisoria di molti personaggi famosi come Paris Hilton, i Windsor, Marilyn Monroe e anche Nikola Tesla.
Per una conclusione del viaggio-tributo con i fiocchi, ti consiglio di andare a vedere il tramonto a Battery Park e goderti quella meravigliosa e indimenticabile vista sulla città come fanno Boris e Melody, i protagonisti del film Basta che funzioni.
Tutte le informazioni più importanti per organizzare al meglio il tuo viaggio a New York
Bene, se il mio itinerario ti ha convinto a organizzare un viaggio a New York ma ti spaventa farlo senza l’aiuto di nessuno, arrivo subito in tuo soccorso con alcuni suggerimenti che ti aiuteranno a realizzare il tuo american dream!
Richiedere l’Esta, l’autorizzazione elettronica per entrare negli Stati Uniti
Per recarsi negli Stati Uniti dall’Italia è necessario avere l’ESTA, che non è un visto ma un’autorizzazione che bisogna richiedere per entrare negli Stati Uniti. È necessario richiedere l’ESTA in 3 casi specifici: se la durata del viaggio è inferiore ai 90 giorni, se lo scopo del viaggio è turismo e se si va in una destinazione per cui è necessario fare scalo negli Stati Uniti. Se il tuo viaggio non rientra in questo caso allora dovrai chiedere il visto in ambasciata e i tempi sono un po’ più lunghi. Per richiedere l’ESTA ti basterà compilare il form sul sito dell’ambasciata americana e inserire tutti i dati relativi al viaggio e alla tua persona. L’ESTA ha una validità di 2 anni durante i quali è possibile entrare e uscire più volte dal Paese sempre senza mai superare il limite di soggiorno di 90 giorni consecutivi.
Il periodo migliore per visitare New York
Premetto che New York è una destinazione che si fa amare in ogni momento dell’anno, però è anche vero che alcuni sono migliori di altri. Sicuramente il periodo delle vacanze natalizie è il preferito di tutti e non senza ragioni. New York a Natale è magica, piena di decorazioni, Babbi Natale ad ogni angolo e stupendi alberi di Natale come quello al Rockefeller Center che sono sicura avrai già visto in molti film. Un altro periodo spettacolare in cui visitare New York è la primavera quando, grazie alle temperature gradevoli, i parchi danno il meglio di sé; anche l’autunno non è male soprattutto in concomitanza con la Festa di Halloween e la Festa del Ringraziamento, entrambe molto sentite dagli americani. Diciamo dunque che l’inverno (da gennaio a marzo) e l’estate sono i periodi meno consigliati, non perché siano brutti ma perché il clima d’inverno è molto freddo mentre d’estate è molto afoso. In ogni caso tieni a mente che questi due sono anche i periodi in cui potrai riuscire a fare un viaggio low cost a New York, quindi se il tuo budget è ridotto non rinunciare al tuo inverno o alla tua estate a New York.

Trasporti: come arrivare dall’aeroporto di New York al centro città
L’aeroporto più grande di New York è il JFK e da qui hai diverse possibilità per raggiungere la città:
- Prendere l’AirTrain fino alla fermata Jamaica Station e poi da qui prendere la linea della metropolitana che arriva vicino al tuo hotel. Il costo è di 8 dollari, ma è gratis se lo utilizzi solo per muoverti tra i vari terminal.
- Salire su un autobus fuori dal Terminal 5 dell’aeroporto. Il trasporto con gli autobus è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e ti porta fino a Manhattan; le linee sono B15, Q3 E Q10.
- In treno fino a Penn Station. Ricordati che per raggiungere la stazione dovrai usare prima l’AirTrain.
- In taxi con un prezzo fisso di circa 52 dollari.
- Con l’app di Uber, che però non ha una tariffa fissa come i taxi e quindi spesso non conviene.
Gli altri due aeroporti di New York sono l’aeroporto di Newark e La Guardia. Dall’aeroporto di Newark potrai prendere il taxi, che però è molto costoso, oppure uno shuttle condiviso che porta ai principali hotel di Manhattan; c’è anche il treno ma non è una soluzione molto comoda. Infine l’aeroporto di La Guardia si trova nel Queens e, anche in questo caso, ti consiglio di arrivare in centro con un taxi o uno shuttle condiviso soprattutto se è la tua prima volta a New York.
L’importanza delle mance
Le mance a New York non sono obbligatorie per legge ma è ormai consuetudine e non lasciarle risulta molto scortese. I newyorkesi danno mance per quasi tutti i servizi: ristoranti, bar, taxi, guide turistiche e anche in hotel. Per aiutarti con i calcoli c’è una formula molto semplice: ti basterà raddoppiare l’importo dell’IVA, che è sempre indicata sugli scontrini. Così starai dando circa il 18-20% di mancia, ossia la percentuale base che viene lasciata da tutti.
