
Il Carnevale di Putignano tra allegria e satira
Ho sempre amato il Carnevale, sin da bambina i colori, l’allegria e l’atmosfera di questa festa mi hanno conquistata. Da due anni a questa parte poi, il mio carnevale ha un solo nome: Putignano!
In questa cittadina pugliese, si celebra ogni anno il carnevale più antico d’Europa, giunto addirittura alla 621esima edizione. Questo fine settimana si è svolta una delle sfilate previste dal programma ed io non potevo assolutamente mancare! Le associazioni locali creano delle vere e proprie opere d’arte in carta pesta, con un’altezza che raggiunge i 16 metri… ammirare queste meraviglie non ha davvero prezzo!
Svegliarsi alle 5 e 30 di mattina per prender parte alla manifestazione, affrontando 3 ore di viaggio, ne vale decisamente la pena! Per partecipare all’evento ho approfittato del tour in bus organizzato dall’agenzia di viaggi Koru Travel di Cosenza, che ogni mese organizza un’escursione alla scoperta delle meraviglie d’Italia.
Dopo il viaggio, una volta giunta a Putignano, sono riuscita a mettermi in prima fila per ammirare la sfilata, che coinvolge tutta la popolazione locale e prevede mesi e mesi di lavoro e preparazione. Centinaia di figuranti mascherati ogni anno seguono un tema comune e le associazioni maggiori creano dei carri allegorici che sono dei perfetti giganti di carta. I meravigliosi carri narrano l’attuale situazione politica ed economica, filtrati dal tema di questa edizione “I sette vizi capitali”.
Satira politica dunque, che lascia spazio anche alla riflessione su temi attuali, attraverso questi giganti colorati. Il Carnevale di Putignano è senza dubbio un’eccellenza del Sud Italia, un mix di allegria, impegno ed organizzazione che colorano la cittadina in questo periodo dell’anno e la rendono una perfetta destinazione turistica.