
Gaveena la nuova guida alla Sardegna che parla inglese
Da qualche mese abbiamo scoperto nel mondo web dei tour operator una simpatica donnina. Dice di essere sarda e si chiama Gaveena, da pronunciarsi Gavina, nome non poco diffuso in Sardegna. Per saperne di più abbiamo fatto qualche domanda a Manuel Cazzaniga, il coordinatore del progetto ideato dall’agenzia sassarese Blueberry travel company.
Ci puoi presentare Gaveena?
Gaveena è il brand creato da un gruppo di professionisti del turismo per identificare un’attenta selezione di esperienze di viaggio alla scoperta della Sardegna più autentica in compagnia di persone che vivono nel territorio.
Come – e soprattutto a chi – Gaveena intende raccontare la Sardegna?
Gaveena desidera raccontare e presentare la Sardegna ai viaggiatori curiosi di tutto il mondo attraverso il contatto diretto con le persone che vivono nel territorio e ne conoscono gli aspetti più affascinanti e sorprendenti.
Abbiamo scelto di pubblicare le proposte di viaggio e i contenuti del sito esclusivamente in inglese poichè ci rivolgiamo ad un pubblico internazionale.
Qual è stato l’impatto del web prima e dei social network poi, nella attività dei tour operator tradizionali?
Il web e i social networks hanno sicuramente rappresentato una tappa fondamentale nell’evoluzione dell’industria turistica: hanno permesso di stabilire un contatto diretto tra clienti e fornitori di servizi, hanno ampliato e stimolato le opportunità di dialogo e diffusione dei contenuti e hanno offerto l’opportunità di viaggiare ad un pubblico sempre più vasto.
I tour operator – e in generale tutti gli attori del turismo – hanno dovuto affrontare attivamente questa svolta epocale e i soggetti che hanno considerato questi strumenti come nuove opportunità anziché una “minaccia”, ne hanno tratto importanti benefici.
Interviste a viaggiatori appassionati
Quanto ha influito su questo progetto l’ascesa dei siti di sharing economy?
Sicuramente molto, visto che una conseguenza dell’avvento del web è stata la progressiva riduzione dei contatti diretti tra le persone, spesso sostituite da strumenti informatici. Questa situazione sta creando l’esigenza sempre più forte di ritornare ad un contatto diretto tra le persone, così l’approccio di Gaveena, ispirato al “social travelling“ e combinato con l’esperienza di un tour operator, pensiamo sia in grado di catturare l’attenzione di un vasto pubblico.
Oggi si parla di autenticità e di esperienze. Cos’è cambiato nella domanda turistica in questi anni?
Ritengo che l’evoluzione del mondo dei viaggi stia progressivamente generando due macro-gruppi: i viaggiatori che scelgono la destinazione in base al prezzo e quelli che decidono sulla base delle esperienze e della possibilità di entrare in contatto con la vita quotidiana dei paesi visitati.
Cosa offre la Sardegna rispetto a questo cambiamento?
Offre sicuramente molto, soprattutto per quanto concerne autenticità ed esperienze; queste spesso non sono facilmente accessibili, così un interlocutore affidabile, professionale e soprattutto locale può offrire interessanti opportunità per “aprire le porte” della Sardegna.
Il viaggio è un’esperienza estremamente soggettiva. Perchè è importante vivere esperienze originali per sentirsi parte di una storia unica?
Perché questa è la vera essenza del viaggio, cioè scoprire, ammirare e rispettare luoghi e persone diversi dalla nostra quotidianità; l’esperienza del viaggio può così arricchire la conoscenza e la storia personale degli individui.
Grazie Manuel.
Per conoscere Gaveena e la Sardegna visita il sito internet http://www.gaveena.com