Capodistria o Koper e le luci di Natale

Capodistria (Koper in sloveno) è una città che si trova a circa 21 km da Trieste. Ci sono stata alcuni anni fa e devo dire che durante il periodo natalizio la città si riempie di luci e colori.  Sei pronto a visitarla? 

La piazza principale di Capodistria

Appena arrivati nella piazza principale Tito, ci sono due monumenti che attirano l’attenzione: il palazzo Pretorio e il palazzo della Loggia. Il primo, oggi è la sede del comune, mentre il secondo al piano terra ospita un bar. Ti consiglio di aspettare la sera per vederli accesi perché sono molto suggestivi.

Il palazzo che noi vediamo oggi risale al 1447. Prima di questa data ci furono altri due edifici che purtroppo vennero distrutti. I merli furono costruiti nel 1664. Sulla facciata si possono trovare la statua di Cibele, gli stemmi dei podestà veneziani e il leone di San Marco. Vicino alla scala esterna si può ancora vedere la ”Bocca di Leone” una specie di cassetta della posta dove venivano inserite le denunce anonime dei cittadini.

Il palazzo della Loggia invece venne costruito nel 1462. Durante la peste del 1553-55 le facciate vennero decorate con la statua della Madonna con il bambino e con gli stemmi dei cavalieri.

Le luci di Natale a Capodistria

Camminando per le vie del centro trovi luci da tutte le parti. Ma le zone più belle sicuramente da visitare sono la camminata sul lungo mare e la zona del mercato.  La prima è caratterizzata da fiori giganti che si accendono dopo il tramonto. Mentre, nella seconda si trova lo zoo, dove animali enormi e scintillanti catturano lo sguardo dei turisti. Ovviamente non può mancare il selfie!

Per gli amanti del pattinaggio, nel porto c’è anche la pista di pattinaggio. Bellissima perché si pattina tra le barche!

Lo sai che la città durante l’antichità si chiamava con nomi diversi? 

Quanti nomi ha Capodistria?

Durante il periodo dei Greci, si chiamava Aegida

Il nome derivava dallo scudo ricoperto di pelle di capra della dea Atena. Secondo la leggenda, Poseidone perseguitava Atena, la quale si rifugiò proprio in questo luogo per sfuggire agli attacchi del nemico. Durante la lotta tra le due divinità, lo scudo chiamato appunto egida, cadde in mare. 

Zeus, lo prese o lo trasformò in uno scoglio, dove nacque la città che noi oggi conosciamo. Infatti, anche oggi, se si guarda Capodistria da lontano sembra proprio uno scudo.

Il nome cambiò con l’arrivo dei Romani. Quest’ ultimi, la chiamarono Capris, visto che sull’ isola c’erano tante capre. A seguito delle invasioni barbariche, la popolazione che viveva sulla costa cercò riparo nell’isola. In quel periodo viveva l’imperatore Giustino II che permise ai profughi di insediarsi nel luogo. Capodistria così diventò Justinopolis. Ma durante il periodo della repubblica di Venezia, visto la posizione strategica, prese il nome di Caput Histriae e successivamente in italiano Capodistria.

Tu ci sei mai stato?

4 1 vote
Article Rating
I migliori alloggi dove dormire a Capodistria
Martina Rodinis

Martina Rodinis

Ciao sono Martina, amo viaggiare e raccontare i miei viaggi. Il mio moto è " Non tornare mai nello stesso posto" . Sono nata a Trieste e ti farò scoprire la mia regione: Friuli Venezia Giulia.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Top

COGLI L'OPPORTUNITÀ DI VIAGGIARE DI PIÙ

Diventa Travel Blogger No grazie, non voglio vincere nuovi viaggi