
10 piccole perle piemontesi: idee di viaggio tra cultura e natura
Lonely Planet nella sua annuale classifica sulle destinazioni da visitare nel 2019 ha assegnato al Piemonte la prima posizione tra le regioni del mondo! Saranno stati gli splendidi panorami tra le Alpi e le Langhe, e la cultura dell’elegante capoluogo sabaudo ad affascinare la giuria? O forse la decisione degli esperti sarà merito dell’ottimo vino rosso e del pregiatissimo tartufo bianco?
Quel che è certo, è che il Piemonte è pieno di incantevoli zone da visitare, borghi imperdibili per chi ama i castelli, itinerari da percorrere in bici e ovviamente un’immancabile ottima cucina.
Iniziamo da Neive, uno dei borghi più belli d’Italia. Passeggiare per il suo centro storico è come tornare indietro nel tempo visto che la sua struttura medievale è rimasta quasi intatta. I caratteristici tetti rossi vi incanteranno come il paesaggio circostante ricchissimo di vigneti che con le loro sfumature si colorano al sole. Ovviamente non potrete sottrarvi al giro tra le pregiate cantine dove degustare il Barbaresco e il Dolcetto.
Proprio a dieci minuti di macchina infatti, troviamo Barbaresco, il comune che dà il nome al rinomato vino DOCG. Dal profumo intenso e dal sapore pieno e armonico, è ottimo in abbinamento con la carne e i formaggi. Vi consigliamo di salire sulla torre, simbolo del paese, da cui se c’è una buona visibilità riuscirete a vedere fino al Monferrato e alle Alpi.
Di borgo in borgo a spasso per il Piemonte
- Tra le Langhe e il Monferrato fate tappa a Costigliole d’Asti, immerso tra noccioleti e vigne. Un maestoso castello dai torrioni fiabeschi assolutamente da visitare, rende il borgo uno dei più rinomati della zona.
- Nel Parco Nazionale della Valgrande invece, è Vogogna il borgo inserito fra i più belli d’Italia, che ha anche ottenuto la Bandiera Arancione del Touring club. Cosa dire di più? Il meraviglioso scenario in cui si trova lo rende la meta perfetta per escursioni a contatto con la natura. Da visitare il Castello Visconteo, anche sede museale.
- Alagna Valsesia, in provincia di Vercelli è patrimonio UNESCO. Si trova ai piedi del Monte Rosa ed è famoso per la ricchezza di testimonianze Walser di cui potrete visitare un museo dedicato. Questo borgo di montagna è perfetto sia per il trekking durante la bella stagione che per gli sport invernali.
- Anche a Macugnaga troverete testimonianze della cultura Walser nelle caratteristiche case in legno dal tetto in pietra, nei costumi e nella lingua. Siamo ai piedi dell’imponente e maestosa parete Est del Monte Rosa. 2600 metri di dislivello per quattro chilometri di larghezza rendono il panorama splendido.
- Candelo a Biella è un piccolo tesoro medievale tra i meglio conservati in Piemonte. Uno straordinario scenario naturalistico fa da contorno all’importante centro storico famoso per il suo antico ricetto medievale (la struttura fortificata dove ci si rifugiava in caso di attacco o si conservavano i beni). Le viuzze caratteristiche e strette, circa 200 edifici storici e le mura delle torri vi incanteranno.
- Orta San Giulio in provincia di Novara è un elegante borgo sull’omonimo lago. Bellissimi i palazzi signorili seicenteschi e settecenteschi. Piazza Motta è il cuore e salotto del borgo che con la sua eleganza vi lascerà stupefatti. Di fronte al paese, emerge al centro del lago un’incantevole isola da visitare, interamente occupata da un’abbazia benedettina.
- Mombaldone, gioiello in provincia di Asti è immerso tra boschi ricchi di funghi e di tartufi, e vigne. Tra i vicoli del suo impianto medievale lasciatevi guidare dal profumo dei ravioli al plin e non ve ne pentirete. Se amate le passeggiate e le escursioni in bici, siete nel posto giusto!
- Barolo si trova su un piccolo altopiano in provincia di Cuneo. Famosissimo per l’omonimo vino rosso DOCG da assaporare durante la vacanza, definito “Il re dei vini, il vino dei re”. Vi affascinerà l’imponente castello che ospita il museo etnografico-enologico del Barolo e nelle cantine l’enoteca regionale.